Dall'edizione quotidiana del giornale L'Arena
Rientra l'incidente diplomatico con la parrocchia che minacciava di bloccare i funerali il martedì.
Superato anche l'ultimo scoglio: l'assemblea con i titolari dei passi carrai dove si piazzerà il nuovo mercato, si è conclusa senza proteste. Ora, perciò, la Giunta è sul punto di realizzare a tutti gli effetti il trasferimento del mercato ambulante in centro. Un trasferimento di cui si parlava da decenni e mai realizzato. Se negli anni 60, in pieno boom economico, furono gli ambulanti a farsi da parte per far passare le auto, oggi saranno le auto a far spazio ai banchi, ogni martedì mattina, a partire dal primo febbraio. Giovedì scorso, nell'auditorium della biblioteca civica, l'assessore Augusto Favalli, con il comandante dei vigili e il responsabile del settore commercio, hanno incontrato - dopo gli ambulanti e i negozianti - i residenti titolari di passi carrai del centro storico, (via Garibaldi, via Carlo Alberto, via Umberto Primo, via IV Novembre). Non ci sono state proteste. L'unica che si era levata nei giorni scorsi fu quella delle parrocchia. Al parrocco era arrivato un semplice invito prestampato, destinato a tutte le «attività con passo carraio». Don Renzo Bonetti aveva risposto al sindaco Riccardo Fagnani con una lettera dai toni forti. A quel punto ci furono più incontri tra sindaco e parroci e tutto si è sistemato prima dell'assemblea nella quale i preti avevano annunciato di leggere la lettera in pubblico. Nella missiva emergeva l'offesa dei religiosi di essere stati trattati come «una qualsiasi attività con passo carraio in zona di mercato»: «Riteniamo», proseguivano, «una tale considerazione, una grave mancanza di rispetto, non per noi ma per quanti credono in questo servizio». A fronte di ciò, la parrocchia aveva annunciato la volontà, considerate le decisioni del sindaco, di «non celebrare i funerali il martedì mattina». Il sindaco ammette qualche responsabilità: «Nella fase finale c'è stata una semplice dimenticanza nei confronti della parrocchia, partendo dal presupposto che erano comunque previste possibilità di uscita e rilevando il fatto che la zona ha molteplici entrate. Per i funerali è una questione di organizzazione: faremo il possibile per eliminare i problemi. Mi sono scusato con don Renzo per la svista e ho incontrato don Paolo per rivedere la questione. Né io, né l'amministrazione abbiamo intenzione di mancare di rispetto all'importante istituzione religiosa con la quale abbiamo sempre collaborato». A breve 5.500 famiglie riceveranno un volantino in cui si chiede «collaborazione e pazienza», con le istruzioni sullo stravolgimento che subirà la viabilità con l'arrivo del mercato: sensi unici che il martedì diventeranno a doppio senso di marcia, parcheggi che cambieranno. Si potrà sostare in tutto il piazzale con disco orario, per non più di un'ora e mezza. (RO.MA.)
venerdì 21 gennaio 2011
giovedì 20 gennaio 2011
A proposito di attività con passo carraio in nuova zona mercato
Pubblichiamo la lettera inviata al Sindaco di Bovolone dalla Parrocchia in data 10 gennaio 2011, a firma don Renzo Bonetti, a proposito delle attività interessate da passo carraio in nuova zona mercato: vai al link
domenica 9 gennaio 2011
Una riflessione...
"Ovunque, si moltiplicano i sintomi dell'allontanamento delle persone dalla politica e del calo di interesse per il funzionamento del processo politico. Ma la politica democratica non può sopravvivere a lungo di fronte alla passività dei cittadini che si alimenta dell'ignoranza e dell'indifferenza politica. Le libertà dei cittadini non sono beni acquisiti una volta per tutte, non sono al sicuro se rinchiuse in casseforti private. Esse sono piantate e radicate in un terreno sociopolitico che richiede di essere concimato quotidianamente ed è destinato ad inaridirsi e sbriciolarsi se non viene coltivato giorno dopo giorno dalle azioni informate di un pubblico competente ed impegnato". (da Vita liquida, di Zygmunt Bauman)
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