martedì 24 giugno 2014

MENSA SCOLASTICA: IL CONSIGLIO DI STATO SI METTE DI TRAVERSO


Altra tegola sull'amministrazione a proposito della vicenda della mensa scolastica. Il giornale "L'Arena" ufficializza oggi la decisione del Consiglio di Stato che ha bocciato la richiesta del Comune di Bovolone volta ad ottenere la sospensione dell'esecutività della sentenza del Tar del Veneto che riaffidava il servizio mensa alla ditta CIR Food, la quale aveva perso l'aggiudicazione a favore della Markas Srl. L'argomento era stato già oggetto di informativa da parte dell'assessore Nadia Cortiana in risposta ad una nostra interpellanza al riguardo.
Tutto come prima, insomma, con la CIR Food che torna a gestire la refezione scolastica dopo che sulla ditta erano state espresse da più parti delle perplessità alla fine della precedente esperienza; evidentemente è stata considerata insuperabile l'obiezione sollevata contro la Markas la quale non avrebbe indicato chiaramente nell'offerta i costi destinati alla sicurezza da interferenza, come prevede la legge vigente, limitandosi ad esporre i soli costi aziendali.
Ora si pone, tra gli altri, il problema dei costi sostenuti dalla Markas (in ottemperanza al capitolato d'appalto) per le migliorie apportate ai locali cucina siti presso lo stabile delle "Scipioni" che servono per preparare i pasti anche per gli scolari di Oppeano. Non è chiaro infatti se  e chi dovrà farsi carico del controvalore degli investimenti profusi dalla Markas che riteniamo intenda chiederne la restituzione in quanto superato l'appalto che ne prevedeva gli impieghi.
Da parte nostra abbiamo manifestato contrarietà in merito alle pronunce dei giudici amministrativi poiché tutta la vicenda era stata gestita correttamente dall'Assessorato competente e le precedenti iniziative della CIR erano state respinte, ragion per cui la prosecuzione nella direzione della nuova gestione era stata una conseguenza logica. 
Chiederemo all'assessore Cortiana un incontro prima dell'inizio delle attività scolastiche per concordare con l'amministrazione i passi da compiere nei confronti della CIR Food al fine di ottenere garanzie precise sulla qualità del servizio e dei pasti così da evitare il ripetersi di episodi che in passato avevano sollevato le lamentele degli utenti e degli addetti della Commissione Mensa. Anche sull'eventualità della richiesta di restituzione dei soldi spesi in migliorie dalla Markas sarà il caso di fare chiarezza poiché non può essere il Comune di Bovolone a doversene fare carico. 



martedì 3 giugno 2014

NUOVA SEDE PER LA CROCE ROSSA

Lunedì 2 giugno è stata inaugurata la nuova sede della Croce Rossa di Bovolone nei locali messi a disposizione dall'Amministrazione Comunale in Viale Libertà.
La cerimonia, preceduta da una messa, è coincisa con altri due importanti appuntamenti: infatti la data del 2 giugno commemora la festa della Repubblica nonché la giornata mondiale dello sport per cui i tre eventi hanno moltiplicato il senso di festa e la partecipazione dei cittadini è stata numerosa nonostante il lungo ponte festivo.
La soddisfazione del Responsabile di zona, Carlo Morandini, era tangibile, come l'emozione che ha accompagnato le parole del Sindaco, delle autorità e dei rappresentanti provinciali e regionali della Croce Rossa presenti per l'occasione.
Bovolone si conferma centro nevralgico per le attività di volontariato nella bassa veronese e la Croce Rossa consolida la propria presenza sul territorio aggregandosi alla sezione di Cerea.
In queste circostanze è importante guardare al valore di quanto viene fatto per il bene di tutti, al di là degli schieramenti e della logica degli opposti, riconoscendo alla Croce Rossa come a tutte le altre associazioni di volontariato quel ruolo fondamentale di servizio e di supporto alla cittadinanza che costituisce sempre di più il braccio operativo delle amministrazioni locali che, da sole, non potrebbero garantire i servizi resi da queste associazioni.
L'esempio che ci viene presentato dal volontariato dovrebbe essere uno stimolo per chiunque intenda intraprendere la strada dell'amministrare qualsiasi realtà pubblica o privata, sforzandosi davvero di cercare di far crescere e progredire il benessere di una comunità, piccola o grande che sia.
Non siamo in vena di proclami o di sterili adulazioni ma è doveroso rendere merito a coloro che si sono prodigati perché la Croce Rossa fosse collocata in una sistemazione decorosa ed adeguata alle specifiche funzioni di cui si occupa; ci auguriamo che tale risultato sia il primo di una serie di obiettivi che vadano a premiare anche altre realtà altrettanto significative del nostro territorio  cosicchè ciascuna associazione, per quanto possibile, possa avere spazi e risorse sufficienti per continuare ad operare a favore di tutta la comunità di Bovolone.