sabato 19 luglio 2014

NON SIAMO TRANQUILLI, MA...................


Giovedì 17 luglio si è tenuto il Consiglio Comunale indispensabile per la semestrale di bilancio.La disamina del documento illustrato dal Ragioniere Capo dr. Rebotti è stato il solito elenco spietato di come le risorse a disposizione dei Comuni siano sempre più risicate e soggette al vincolo mortale del patto di stabilità. Le oggettive difficoltà a gestire i capricci di uno stato che sempre più penalizza gli enti locali con una politica scellerata di tagli ai finanziamenti e l'applicazione di una pressione fiscale ingiustificata sono le premesse da cui non si può prescindere. Di contro, persiste tuttavia negli amministratori locali quella cronica mancanza di idee, quella incapacità di "guardare oltre" che potrebbe in parte ovviare alle difficoltà di spendere denaro pubblico cercandolo, ad esempio, tra i bandi europei. Manca quella "task force" dedicata alla ricerca di queste risorse che durante la campagna elettorale di 3 anni fa era uno dei punti fondanti del programma della Lista Mirandola. Le nostre preoccupazioni quindi aumentano pensando alla situazione complessiva di Bovolone che non sembra mostrare alcun segno di ripresa; mancano stimoli e convinzione ma, soprattutto, progetti..........quella progettazione che la nostra amministrazione non ha mai seriamente affrontato, un po' per l'inedia che la caratterizza, ma anche per l'ostinazione a non coinvolgere davvero le minoranze, a non creare vere commissioni di studio su tematiche da tempo illustrate dalle opposizioni. Noi di Città Futura così come il Movimento 5 Stelle e, seppur con qualche distinguo, anche Bovolone Domani abbiamo ribadito da sempre questa necessità e stimolato gli amministratori a fare davvero un salto di qualità in questo senso, ma i risultati sinora non sono stati certo incoraggianti.
Crediamo pertanto che sia giunto il momento di muoverci concretamente per far sì che i prossimi 2 anni siano all'insegna di iniziative concrete e fattibili, che coinvolgano nel dialogo e nelle proposte i cittadini, le associazioni, i Comuni limitrofi, altre componenti dell'opposizione ed i giovani (come quelli del Partito Democratico, ad esempio) che stanno cercando di ridare dignità e visibilità alla politica, quella vera, per attingere idee, suggerimenti, opinioni e - perché no? - collaborazione fattiva......... fare "rete", come oggi si sul dire.

Città Futura ha intenzione di riscrivere un programma che possa sin da ora essere la base per un futuro che è alle porte e sarebbe una follia non cercare il contributo più ampio possibile, pur senza snaturare le nostre origini, le radici cui ci sentiamo ancora saldamente aggrappati. Non sappiamo se il nostro Gruppo si getterà nella mischia della prossima avventura amministrativa ma abbiamo tutte le intenzioni di dare a chi eventualmente prenderà il nostro posto tutti gli strumenti per rappresentare a Bovolone la vera novità.