domenica 31 gennaio 2016

AMMINISTRATIVE 2016 : LA GRANDE INCOGNITA (......O FORSE NO......?)

Mancano meno di 6 mesi all'appuntamento elettorale che dovrebbe rinnovare l'attuale amministrazione, ma sul fronte degli antagonisti del sindaco Mirandola incombe ancora un inquietante silenzio. 
Ciò che possiamo anticipare noi di Città Futura è che, salvo miracoli dell'ultim'ora, il nostro simbolo non sarà annoverato tra le liste che si presenteranno al voto: riteniamo conclusa con questo mandato la nostra esperienza, di fatto finita con la riunificazione della minoranza dopo l'uscita di scena del capo gruppo consiliare Pieropan ed il passaggio tra le fila della maggioranza dell'ex candidato sindaco Orfeo Pozzani pur rimanendo in carica il nostro consigliere Agostino Cunico, attuale vice presidente del Consiglio Comunale.
L'unica formazione civica che ha sinora ufficializzato la propria discesa in campo è quella di Progetto Bovolone che ha rotto gli indugi dopo una serie di incontri con la cittadinanza, a vari livelli, proponendosi come prima compagine alternativa alla giunta Mirandola. Non spetta a noi dare giudizi sulla reale forza di questa formazione i cui "padri fondatori" sono comunque figure ben conosciute nel panorama politico e sociale bovolonese; basti pensare agli ex assessore e consigliere dell'amministrazione Fagnani Augusto Favalli e Paolino Turrini, all'ex presidente di Bovolone Promuove Marco Pizzoli, a Giancarlo Rodegher: tutte persone che possono vantare conoscenze e sostenitori sul territorio. Dopo di che ancora il nulla.
Da indiscrezioni che serpeggiano tra la gente ( da prendere pertanto con le dovute cautele) sembra che il Movimento 5 Stelle dell'ex candidato sindaco Gianni Bertolini correrà da solo senza apparentamenti.
Grande (ed inusuale) silenzio sulle strategie della Lega che dovrà certamente fare i conti con gli scissionisti di "Fare" (che farebbero capo ad Orfeo Pozzani) i quali, però, non sembra abbiano ancora deciso che cosa........ fare ( !) e, soprattutto, con chi allearsi.
Silenzio anche in casa PD che, dopo i deludenti risultati elettorali regionali, dovrà muoversi con cautela ed intelligenza ma non  potrà certo far mancare la propria presenza a quest'appuntamento (una civica, forse?).
E Mirandola? Che cosa farà il sindaco uscente? Di gatte da pelare nella propria formazione ve ne sono parecchie e le ultime vicende sul calcio, i trasporti scolastici, lo stallo della piastra polifunzionale (tanto per citare alcune "bucce di banana" su cui l'amministrazione è scivolata)  non l'hanno certo aiutato nei progetti per il futuro. Probabilmente - ipotizziamo - vi sarà qualche "ritocco" nell'attuale squadra ma - dato che questa compagine ha raggiunto l'obiettivo primario che si era prefissa, cioè quello di concludere un mandato dopo tre commissariamenti consecutivi - SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA (o la si cambia per il minimo indispensabile).
Se tanto ci da tanto, quindi, Emilietto Mirandola potrebbe ripresentarsi quale indiscusso favorito anche per il prossimo quinquennio e nessuno si scandalizzerebbe più del dovuto: del resto, almeno sino ad oggi, diteci chi potrebbe davvero scalzarlo dalla poltrona di primo cittadino di Bovolone!