martedì 28 dicembre 2010

Iniziativa dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di San Giovanni Lupatoto

I fatti: nello scorso autunno, l'Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di San Giovanni Lupatoto, ha organizzato una Scuola di politica, alla quale hanno partecipato molti giovani. Ora, a partire dal mese di gennaio, visto il successo dell'iniziativa, saranno proposti nuovi incontri, a carattere gratuito, aventi i seguenti temi: a) Gioco di squadra: cooperare nei gruppi di lavoro; b) La gestione dei conflitti; c) La negoziazione; d) Affrontare e risolvere problemi in gruppo. Commento: fortunati i giovani e le giovani del Comune di San Giovanni Lupatoto ad avere sul loro territorio, la possibilità di partecipare ad iniziative come queste. I nostri giovani bovolonesi, invece, quali opportunità hanno? Cosa offre l'Assessorato alle Politiche giovanili ai nostri giovani? Nulla! I nostri Assessori sono invece impegnati in giochini di bassa politica, in ridicole farse partitiche o cose del genere. Altrochè pensare a valorizzare le potenzialità e le risorse creative comunemente presenti nei nostri giovani, i futuri adulti di domani. Che tristezza!

lunedì 6 dicembre 2010

Scuola dell'Infanzia di via Malpasso: una pessima situazione!

Pubblichiamo l'interpellanza 20461, presentata al Sindaco dal Consigliere comunale Beatrice Mantovani, in data 29/11/2010.

domenica 5 dicembre 2010

L’Italia che si spende. Gratis

I fatti: Oggi le Nazioni Unite celebrano la Giornata internazionale del Volontariato. Non possiamo sapere con certezza quanti sono coloro che in tutto il Pianeta si dedicano ad aiutare il prossimo, per esempio assistendo i più deboli, i disabili e i malati, oppure offrendo servizi sociali gratuiti. Né si possono calcolare quanti si dedicano senza compenso alla salvaguardia dell’ambiente o alla tutela dei beni artistici e culturali in tutto il mondo. Neppure in Italia conosciamo il numero esatto dei volontari. Sappiamo che un milione e mezzo di italiani svolge queste attività attraverso 71 mila organizzazioni grandi e piccole. Numeri di cui andare fieri ma i volontari sono probabilmente molti di più. Non vengono infatti calcolati coloro che si dedicano alla comunità senza essere organizzati in associazioni. Dicono che pochi giovani italiani fanno i volontari, ma la loro risposta per esempio durante il terremoto in Abruzzo o nelle ultime alluvioni è stata eccezionale. E in internet si osservano forme diverse e nuove di solidarietà e passione giovanile per il bene comune. La gratuità ha un alto valore morale ed economico. Costituisce il «capitale sociale», il patrimonio di valori quali l’altruismo, l’onestà, la generosità che tiene insieme la comunità. E forma cittadini migliori. Dal punto di vista economico il volontario fa risparmiare perché è più efficiente dello Stato: più rapido a comprendere certi problemi e ad affrontarli perché è motivato.

Commento: a Bovolone il volontariato è una realtà ben presente, in ogni settore della vita sociale. Secondo noi, questa realtà va sostenuta, incoraggiata, stimolata a dare il meglio di sè, per il bene della nostra Città. Tale realtà non va tuttavia lasciata da sola dall'Amministrazione pubblica o, peggio, combattuta ed ostacolata solo perchè, ad esempio, i componenti di una certa associazione o gruppo, non fanno parte della ristretta cerchia dei propri sostenitori partitici. É quello che sta succedendo a Bovolone! Fermiamoci, prima che sia troppo tardi! Altrimenti, la logica conseguenza sarà la morte sociale della nostra Città.

martedì 30 novembre 2010

Consiglio Comunale

Pubblichiamo l'ordine del giorno del Consiglio Comunale che si svolgerà stasera, alle ore 20.30, presso la Sala Civica.
Vai al link per leggere l'odg

domenica 28 novembre 2010

Incontro di Città Futura con le Contrade

I fatti: tramite invito personalizzato consegnato a mano, il Gruppo Civico “Città Futura” ha organizzato una serata-incontro (giovedì 18 novembre 2010) presso la sede sociale della contrada “Casella” chiedendo la presenza dei rappresentanti di tutti i 5 Centri Contradali del territorio per ragionare assieme sui problemi vecchi e nuovi delle zone di pertinenza di ciascuna contrada nonché delle esigenze immediate connesse alla gestione di ogni singola struttura. Alla serata hanno partecipato le contrade Casella (che ci ospitava), Crosare e Caltrane-Canton (assenti S. Pierino e Villafontana).


Commento: reputiamo di fondamentale importanza per il miglioramento della vita civica a Bovolone, ascoltare le persone che si mettono a servizio degli altri con opere di volontariato. Abbiamo iniziato dai gruppi contradali, continueremo incontrando altre realtà sociali.

Vai al link per leggere la relazione della serata.

giovedì 11 novembre 2010

Castelnuovo del Garda: il paese con il boom di nascite



I fatti: alla Conferenza Nazionale sulla Famiglia, che si sta svolgendo in questi giorni a Milano, ieri é stato il momento di ascoltare i Sindaci 'amici' della Famiglia. Sarà che tra tante città era lì a rappresentare l’unico piccolo centro, Castelnuovo del Garda, nel Veronese. Sarà che si è già meritato l' encomio dal governo come Comune 'amico della famiglia'. Sarà che il suo è un centro di eccellenza, in cui assessori e consiglieri collaborano da vicino con i cittadini. O forse che il suo 'Piano integrato delle politiche familiari' ha sfornato 108 progetti concretissimi... Fatto sta che ieri il primo cittadino di Castelnuovo, Maurizio Bernardi, si è preso scrosci di applausi da una platea attentissima di fronte alle proposte dei sindaci. E quanto funzionino le «buone pratiche» applicate dall’ingegner Bernardi in squadra con le associazioni, la parrocchia, le società sportive, le realtà politiche, insomma, la società civile sul suo territorio, lo si vede dai risultati: «Nel 2003 eravamo 9.300 cittadini, oggi siamo 12.600». In un’Italia che si spopola è un caso da studiare. Non basta: il boom di nascite fa sì che a Castelnuovo l’età media della popolazione sia più bassa di 3 anni rispetto al resto del Paese. Non è lo spot televisivo di una nota acqua minerale che ringiovanisce miracolosamente tutti i residenti, è realtà. «La famiglia è l’attore principale della società, il suo benessere è quello del Paese - è l’appello più applaudito di Bernardi - . Non vogliamo perdere il treno anche questa volta, com’è successo con ogni governo, non ce lo possiamo più permettere. C’è di mezzo il futuro dei nostri figli». (dal quotidiano Avvenire del 11/11/2010).
Commento: cosa dire? Niente...i fatti parlano da soli!

giovedì 14 ottobre 2010

Bovolone / Stadecken-Elsheim: 10 anni insieme!

I fatti: E' organizzata per venerdì 22 ottobre, alle ore 20.45, presso la Chiesa dei SS. Fermo e Rustico (Oratorio San Biagio) una serata celebrativa in occasione del decennale della firma di gemellaggio tra il nostro Comune e quello di Stadecken-Elsheim.
Commento: Crediamo sia importante questo evento perchè reputiamo fondamentale per il nostro paese promuovere una cultura di conoscenza e scambio tra i popoli.

Vai al link per scaricare il volantino di invito

domenica 3 ottobre 2010

Perchè vengono qui da noi?

I fatti: venerdì 17 settembre 2010, nell'auditorium della biblioteca civica, si è svolta la serata dal titolo 'Perchè vengono qui da noi? Storie di uomini e donne venuti da lontano'. Folta la presenza del pubblico in sala, testimonianza di quanto sia attuale e pressante questo tema. Cliccando sul seguente link, si possono visionare i riflessi filmati di tale evento: http://www.agevolando.com/2010/09/perche-vengono-qui-da-noi-i-video-delle.html

Commento: Bovolone ha bisogno di serate come questa, la nostra comunità ha bisogno di riflettere ed analizzare le varie problematiche sociali che vive, da molti punti di vista e non da una sola ottica. Complimenti a chi ha organizzato tale serata!

venerdì 30 luglio 2010

Premiati otto sindaci PRO-FAMIGLIA

I fatti: Al Fiuggi Family Festival (http://www.fiuggifamilyfestival.org/) l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) dà un riconoscimento alle otto Amministrazioni comunali più meritevoli tra le decine che hanno fatto pervenire le loro delibere, di giunta o di consiglio comunale, finalizzate a sostenere la famiglia, tutelandone i diritti e riconoscendo in essa il primo investimento sociale ed economico per il futuro della società e valorizzandone l'insostituibile ruolo nell'educazione dei figli, nella cura e nel sostegno dei propri membri anziani, disabili o malati. Due delle amministrazioni premiate sono veronesi: Castelnuovo del Garda e Salizzole.

Commento: un piccolo consiglio al Sindaco Fagnani ed alla sua Giunta: IMPARATE AD ATTUARE POLITICHE PER LA FAMIGLIA!!

martedì 27 luglio 2010

Ecco il nuovo Assessore ai Servizi Sociali: Alessandro Pizzoli

I fatti: come avevamo già preannunciato nel nostro post del 23 luglio u.s., le nostre previsioni erano esatte. Alessandro Pizzoli, già consigliere con delega ai problemi dei disabili ed alle attività contradali, è il nuovo Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Bovolone.
Commento: noi speriamo che nel suo nuovo ruolo, l'Assessore Pizzoli sia più attivo di quanto lo sia stato nel ruolo di Consigliere delegato. Ci chiediamo: nel settore disabilità cosa ha combinato? Quali nuovi progetti ha portato avanti? A noi risulta che non si sia mai fatto vedere nelle strutture bovolonesi che seguono il problema disabilità. E i rapporti con le contrade? L'Assessore conosce le attività delle varie contrade? Abbiamo chiesto a qualche responsabile di contrada se conoscevano Alessandro Pizzoli, neo-Assessore ed ex Consigliere con delega alla vita delle contrade: la risposta è stata sempre negativa! Se il buon giorno si vede dal mattino....
Leggi anche l'articolo riportato oggi dal quotidiano l'Arena: vai al link

venerdì 23 luglio 2010

Chi sarà il nuovo Assessore ai Servizi Sociali di Bovolone?




I fatti: Fabrizio Ferrari, Segretario Lega Nord di Bovolone, non è più l'Assessore ai Servizi Sociali del Comune. Infatti, il sindaco Fagnani, gli ha tolto le deleghe, motivando la scelta, tra l'altro, per il rapporto di fiducia venuto a mancare.
Commento: qualche mese fa, il nostro gruppo consiliare presentò un'interpellanza al Sindaco sulle 'ragioni e i criteri seguiti nella scelta dell'Assessore al Sociale'. La risposta del Sindaco (prot. 19364 del 13/11/2009) fu che 'i requisiti per l'elezione di un assessore esterno sono quelli della candidabilità, compatibilità ed eleggibilità previsti dalla vigente normativa'. Ci chiediamo: in quali aspetti l'Assessore Ferrari non era più compatibile per il ruolo che doveva svolgere? Il significato profondo del termine compatibile è simile al termine conciliabile: con chi o che cosa Fabrizio Ferrari non era più conciliabile? Con la personalità del Sindaco? Con la linea dell'Amministrazione nel settore Sociale? O con qualcos'altro? O con qualcun altro? Noi pensiamo che i cittadini abbiano il diritto di conoscere le motivazioni di tale cambio in Giunta, soprattutto per quel che riguarda il settore Sociale, uno dei più importanti della vita amministrativa di un paese. Ci chiediamo ancora (domanda politica): come può un Sindaco votato dalla Lega Nord, sfiduciare il Segretario locale dello stesso Partito? E chi sarà il nuovo Assessore? Voci di palazzo danno in pole position l'attuale consigliere Alessandro Pizzoli (grande esperto del Sociale?!?), attuale delegato alle attività ed interventi per persone diversamente abili e rapporti con le Contrade: staremo a vedere!

mercoledì 21 luglio 2010

Presenza CIE nel nostro territorio: un romanzo a puntate! (prima parte)

Più volte, in questo spazio, abbiamo affrontato il tema della possibile e paventata presenza di un CIE nel nostro territorio. E' arrivato ora il momento di fare una sintesi di ciò che è successo nelle ultime settimane.
I fatti: Dopo il Consiglio Comunale del 28 maggio scorso, dove veniva approvata una mozione antiCIE (vedi post del 17/06/2010) e dopo un'assemblea di cittadini di circa 300 persone avvenuta nei primi giorni di giugno al Centro contradale Casella all'interno della Festa Democratica, si costituiva un Comitato NoCIE formato da persone di paesi della Bassa Veronese, di tutte le età, di ogni ambito sociale, di diversi orientamenti politici e religiosi, che iniziava ad attuare iniziative varie sul territorio di Bovolone, ma anche nei paesi vicini. Tale attività é testimoniata tutt'ora dal sito ufficiale di tale Comitato: http://www.nocie.info/


Commento: crediamo che su temi amministrativi/locali, si debba fare fronte comune per cercare soluzioni condivise, al di là di posizioni ideologiche o scelte partitiche diverse. PER IL BENE COMUNE DI BOVOLONE! Quindi, riteniamo positiva la nascita del Comitato antiCIE, non solo nel momento dell'emergenza (oggi), ma anche come esempio di un modo di fare politica che dovrebbe unire i cittadini e non dividerli.

martedì 13 luglio 2010

Bilancio primi 12 mesi Giunta Fagnani: un anno perso!

I fatti: leggiamo a pag. 12 di Primo Giornale del 7 luglio 2010, una intervista a firma di Tommaso Bissoli, al Sindaco Fagnani, sui primi 12 mesi del suo mandato. Il Sindaco fa l’elenco delle (poche!) cose fatte (ordinaria amministrazione!) ed usando spesso verbi al futuro afferma che altre cose saranno attuate.


Commento: ma…, la campagna elettorale non è terminata da un anno?!? Il Sindaco, inoltre, vanta con orgoglio di aver erogato contributi per le attività estive, come i grest (vedi delibera di Giunta n. 103). Vogliamo ricordare al sig. Sindaco che tali contributi sono sempre stati erogati dalle varie amministrazioni, di qualsiasi colore politico, a partire dall’estate del 1981, quando iniziò la collaborazione tra Ente locale e Parrocchie del Comune, con la realizzazione delle cosidette ‘Follie Notturne’ a seguito del proficuo lavoro dell’allora Comitato Comunale antidroga presieduto dal compianto prof. Masini.
Noi, invece, chiediamo: quali sono i progetti innovativi, nei vari settori di vita amministrativa, attuati da questa amministrazione? Dove sono tutti quei finanziamenti, provinciali, regionali, statali, promessi in campagna elettorale? Non doveva essere realizzata una TASK FORCE (termine caro al Sindaco) per reperire le risorse per attuare ‘grandi cose’?
Noi, purtroppo, leggiamo sul quotidiano veronese locale (11 luglio 2010, pag. 33) quello che altre realtà, molto più piccole di noi, sono riuscite già a recuperare in termini di finanziamenti. Sigh!

domenica 11 luglio 2010

Il Sindaco Fagnani diffida!


I fatti: pubblichiamo la lettera di diffida inviata dal Sindaco Fagnani ai consiglieri Enzo Leardini e Luciano Turrini, rappresentanti dell'Ente all'interno del Consiglio di Amministrazione della locale Casa di Riposo e revocati in data 05/10/2009. Come è risaputo, il TAR Veneto con sentenza 2170/2010, al quale i due consiglieri si sono rivolti, ha annullato il provvedimento del Sindaco.
Commento: il Sindaco diffida i due consiglieri a non rientrare nei propri ruoli in Casa di Riposo in forza della sentenza del TAR. Il potere del Sindaco vale di più di quello di un Tribunale Amministrativo Regionale?

sabato 10 luglio 2010

Documentario sì...documentario no!

I fatti: la Giunta Fagnani, con delibera n. 86 del 18/05/2010, accoglieva la richiesta della Associazione Culturale Storia Viva relativamente alla realizzazione di un documentario a carattere storico che riguardava i Comuni della Provincia di Verona, relativamente ai caratteri salienti del territorio provinciale, fatti strani, inconsueti e insoliti legati a ciascun comune della provincia. Concretamente tutto ciò si concretizzava nella realizzazione di un quadruplo DVD da distribuire a tutte le scuole della Provincia, ai Comuni aderenti al progetto, alla Borsa Internazionale del Turismo, agli alberghi eventualmente interessati e alle TV locali. Costo della spesa a carico del Comune: € 400,00 per un’inserzione di tre minuti televisivi.
La stessa Giunta, con delibera n. 109 del 22/06/2010, deliberava la revoca della precedente decisione, adducendo tra i motivi la necessarietà di adottare provvedimenti volti al contenimento della spesa, limitando per quanto possibile le spese non strettamente necessarie per le note problematiche legate al rispetto del Patto di Stabilità.


Commento: ma prima non se ne erano accorti?!? Ancora una volta un esempio di scarsa progettazione e lungimiranza. Sigh!

domenica 20 giugno 2010

L'Amministrazione revoca il regolamento comunale sull'intrattenimento interno ed esterno dei pubblici esercizi

I fatti: introdotto nel 2004, poi modificato nel 2008, il regolamento comunale sull'intrattenimento interno ed esterno dei pubblici esercizi, è stato revocato dall'Amministrazione Fagnani nella seduta di Consiglio Comunale del 28/05/2010.
Commento: ancora una volta il Sindaco calpesta le regole previste dallo Statuto Comunale. In esso si prevede che quando si delibera un regolamento o si fanno modifiche su uno esistente, si debba andare in Commissione Regolamenti. Ne seguono pubblicazione e deposito per l’acquisizione di osservazioni e dei pareri delle categorie. Quindi, secondo noi, la revoca del regolamento in questione deliberata nell'ultimo Consiglio Comunale, è illegittima. Ecco, in breve, il motivo del nostro non voto.
Vai al link per leggere la delibera 38 di C.C.
Vedi anche l'articolo sull'argomento apparso sul quotidiano l'Arena di sabato 19/06/2010

giovedì 17 giugno 2010

Il NO del Sindaco Fagnani ad una mozione unitaria di contrarietà al CIE ovvero non vedere al di là del proprio naso!

I fatti: Nel Consiglio Comunale del 28/05/2010, i Consiglieri di minoranza hanno presentato una mozione contenente determinazioni urgenti relativamente al Centro di Identificazione ed Espulsione (CIE). Pure la maggioranza ha presentato una mozione sulla possibilità di realizzazione di un CIE sul territorio comunale e limitrofo. La prima mozione, quella della minoranza, non è passata, avendo avuto il voto contrario dei Consiglieri di maggioranza (esclusi Maestrello Rino e Turrini Paolino che si sono astenuti). E' passata, invece, senza problemi, la mozione della maggioranza.

Commento: secondo noi, si è persa un'occasione per pervenire ad un documento unitario, di tutto il Consiglio Comunale, su un problema molto delicato che riguarda l'intera comunità bovolonese. Anche perchè le due mozioni differiscono per piccoli elementi di natura ideologica, ma il fine è il medesimo: la contrarietà dell'intero Consiglio Comunale alla presenza di un CIE a Bovolone e nel territorio limitrofo. Temiamo che questo atteggiamento di miopia politica porterà a conseguenze funeste per Bovolone. Pubblichiamo di seguito il testo completo delle due mozioni: a) mozione dei gruppi di minoranza; b) mozione della maggioranza.
Intanto anche oggi, l'Arena riporta un articolo in merito al problema CIE: vai al link

mercoledì 16 giugno 2010

La scelta del Consorzio Intercomunale Soggiorni Climatici di Verona: un FLOP dell'Amministrazione Fagnani!

I fatti: in data 27/11/2009, con delibera n.30 di Consiglio Comunale, l'Amministrazione aderiva al Consorzio Intercomunale Soggiorni Climatici di Verona. Ora, nel Consiglio Comunale del 28/05/2010, con delibera n. 36, tale scelta viene revocata.
Commento: nel dibattito avvenuto al momento dell'adesione al Consorzio Intercomunale, avevamo insistentemente messo in guardia l'Amministrazione dai rischi di tale operazione. I motivi che avevano ispirato allora il nostro voto contrario all'adesione al Consorzio, si possono riassumere nei seguenti:
a) il buon funzionamento del servizio reso dalla Cooperativa Sociale Emmanuel, pur a fronte di un piccolo calo nell'iscrizione ai soggiorni avvenuto negli ultimi anni.
b) L'aspetto umano, di rapporto diretto, tra gli anziani e gli operatori della Cooperativa Emmanuel, nato e cresciuto positivamente in anni di servizio sul territorio.
c) il non confronto con la realtà locale, almeno per quel che riguarda l'aspetto di gradimento del servizio.
Ora, speriamo che dal punto di vista economico, tutto si svolga serenamente, dato che il Comune resterà obbligato, nei confronti del Consorzio, per i contributi straordinari e mutui che verranno eventualmente accesi. Intanto, per questa estate, a rimetterci saranno gli anziani del nostro Comune!
Vedi anche l'articolo del quotidiano l'Arena di oggi.

La nuova farmacia comunale


I fatti: nel Consiglio Comunale del 28/05/2010, l'Amministrazione ha deliberato la costituzione di una società a responsabilità limitata denominata “FARMACIA COMUNALE BOVOLONE S.R.L.” con sede legale a Bovolone, che avrà le seguenti principali caratteristiche:
a) in sede di costituzione il Comune di Bovolone è socio unico;
b) successivamente il Comune deterrà la quota maggioritaria, non inferiore al 51% e non superiore
al 60% mentre il socio privato deterrà la quota minoritaria non inferiore al 40% e non superiore al 49%;
c) capitale sociale: € 10.000,00 con conferimento in denaro, da versare al momento della costituzione; d) durata della società: fino al 31/12/2050.
Commento: la delibera non chiarisce del tutto alcuni aspetti secondo noi importanti. Innanzitutto una soglia minima per la gara d'appalto (euro 500 mila?): l'esperienza di altri Comuni limitrofi che hanno impiantato la farmacia comunale dimostra che tale operazione non va svenduta dall'Amministrazione, ma può essere fonte di introito importante per le casse comunali. Secondo noi, inoltre, va previsto un Amministratore Unico e che nel contratto di servizi venga specificata una serie di servizi aggiuntivi di tipo sociale, a servizio dei cittadini.
Vai al link per leggere la delibera n.35 di Consiglio Comunale

martedì 15 giugno 2010

Lotteria 2010: il bilancio

Pubblichiamo il bilancio della Lotteria 2010, dell'Associazione Bovolone Promuove.
Vai al link.

lunedì 14 giugno 2010

I bilanci di Bovolone Promuove

Pubblichiamo i bilanci dell'Associazione Bovolone Promuove, relativi agli anni 2007, 2008, 2009. Vai al link.

domenica 13 giugno 2010

Il Sindaco Fagnani risponde

Nei giorni scorsi, il Sindaco ha risposto a tre nostre interpellanze. Pubblichiamo di seguito il testo di tali risposte.
a) Risposta ad interpellanza prot. 7890 presentata in data 28/04/2010 dal titolo TAGLIO ALBERI IN LOCALITA' BELLEVERE (AIE)



b) Risposta ad interpellanza prot. 7891 presentata in data 28/04/2010 dal titolo FINALMENTE PROGETTI SUPERVELOCI

c) Risposta ad interpellanza prot. 7892 presentata in data 28/04/2010 dal titolo SOGGIORNI CLIMATICI ESTIVI PER ANZIANI

domenica 23 maggio 2010

LA GRANDE BUGIA !!


Già un anno fa CITTA’ FUTURA, durante la campagna elettorale, aveva cercato di mettere in guardia i cittadini di Bovolone informandoli che il nostro Comune era stato indicato come possibile sede di un Centro di Identificazione ed Espulsione per Immigrati (CIE).
Già un anno fa CITTA’ FUTURA aveva chiesto di avere RISPOSTE CHIARE E CERTE SU QUESTO PROGETTO che avrebbe avuto un impatto devastante sul territorio se fosse stato attuato a Bovolone.
Già un anno fa CITTA’ FUTURA aveva pubblicamente invitato l’attuale maggioranza a prendere posizione sull’argomento ma Fagnani e i suoi, con il benestare del Sindaco di Verona, smentirono tali notizie, additandoci invece come bugiardi che stavano strumentalizzando, per soli fini elettorali, una indiscrezione tutta da provare.

ORA, DOPO UN ANNO, LE NOSTRE “BUGIE” STANNO PER DIVENTARE UNA DRAMMATICA REALTA’ E TUTTO CON IL COLPEVOLE, COMPLICE SILENZIO DELL’AMMINISTRAZIONE FAGNANI.

E’ ormai quasi certo che le ex basi dell’aeronautica dei Comuni di Bovolone e Isola Rizza sono state identificate come siti idonei per realizzare un CIE nel Veneto, ma mentre il sindaco di Isola Rizza si sta muovendo per cercare di acquistare l’area dismessa per destinarla allo sviluppo urbano della sua comunità (v. articolo su “Corriere del Veneto” del 19 Maggio u.s.), IL SINDACO DI BOVOLONE, NON POTENDO PIU’ MENTIRE, TACE, IMPEDISCE ALLE OPPOSIZIONI TUTTE DI CONVOCARE UN CONSIGLIO COMUNALE SULL’ARGOMENTO ED INTANTO LASCIA CHE ALTRI DECIDANO SULLE NOSTRE TESTE LA DESTINAZIONE A BOVOLONE DI QUESTO CENTRO CHE IN ALTRE REALTA’ (VEDI GORIZIA O MODENA) STA CREANDO SERI PROBLEMI ALL’ORDINE PUBBLICO ED ALLA CONVIVENZA SOCIALE.

CHI SONO I VERI BUGIARDI, ALLORA?

CITTA’ FUTURA NON STARA’ A GUARDARE, VI TERRA’ INFORMATI E SI MUOVERA’ CON LE ALTRE FORZE DI OPPOSIZIONE PER IMPEDIRE CHE TUTTO CIO’ ACCADA !!!

Commento: non volere il CIE a Bovolone, vuol dire essere razzisti? Vuol dire essere contro l'integrazione? ASSOLUTAMENTE NO!! Ma ci chiediamo: Bovolone sarà in grado di sostenere l'impatto sociale di tale collocazione nel suo territorio? La collocazione del CIE a Bovolone porterà veramente, come afferma il Sindaco Fagnani, alla possibilità di sviluppo per il paese? E allora, se ciò fosse vero, come mai il Sindaco di Verona Tosi non installa il CIE sul territorio del Comune di Verona? Come mai gli amministratori di Villafranca si comportano come il Sindaco Tosi? Sono contro lo sviluppo del loro territorio? E poi, non da ultimo, ci chiediamo: quali sono le condizioni di vita delle persone all'interno di tali strutture? Non sono forse disumane? Leggi il Rapporto di Medici Senza Frontiere datato febbraio 2010.

venerdì 21 maggio 2010

Centro Identificazione Espulsione: l'ambiguo silenzio di Fagnani!!

I fatti: il 28 aprile scorso, alla conclusione dei lavori del C. C., i gruppi di minoranza chiedono la convocazione urgente di un Consiglio Comunale con oggetto "provvedimenti urgenti atti ad evitare la collocazione di un Centro di Identificazione ed Espulsione (CIE) presso la dismessa Base F. Cappa di Bovolone" (leggi la richiesta scritta autografa dei Consiglieri di minoranza e la delibera 33/2010, parte finale).
In data 11 maggio 2010, i Consiglieri di minoranza presentano testo di una mozione e di una delibera sulla questione del CIE.
In data 12 maggio 2010, il Sindaco Fagnani scrive una lettera ai Consiglieri Comunali e per conoscenza al Prefetto di Verona, nella quale dichiara non accoglibile la proposta di delibera, ammissibile la mozione (leggi la lettera del Sindaco).
A questo punto, i gruppi di minoranza rispondono con la seguente lettera, inviata il 14 maggio 2010, al Sindaco ed al Prefetto di Verona: leggi la lettera.
In data 18 maggio 2010, il Sindaco scrive nuovamente ai Gruppi di minoranza, affermando che "il fine della Vostra azione non é probabilmente discutere su temi con le modalità opportune, ma sollevare polemiche" (leggi la lettera).
Commento: se ricordate bene, già nel post del 21 aprile scorso, avevamo sottolineato lo sconcertante atteggiamento del Sindaco al quale avevamo chiesto di rispondere alla cittadinanza su questo problema. Il persistente silenzio del primo cittadino e l'atteggiamento di rifiuto nell'accoglimento di una nostra proposta di delibera sulla questione, conferma le nostre preoccupazioni: il Centro Identificazione Espulsione (CIE) potrebbe veramente essere situato nel nostro Comune!

sabato 15 maggio 2010

Bovolone invitata alla Festa delle 4 Nazioni a Stadecken-Elsheim




In occasione del 10° anniversario del gemellaggio tra la nostra Città e il Comune di Stadecken-Elsheim, é stata organizzata in Germania una festa delle 4 nazioni (Italia - Francia - Polonia - Germania) con cui il Comune tedesco è gemellato.
Ecco la lettera di invito a firma del Sindaco Hermann Müller: vai al link

domenica 9 maggio 2010

Rinuncia alla delega del Consigliere Pozzani...ma che fatica perchè il Sindaco lo comunichi!

I fatti: nel Consiglio Comunale di mercoledì 28 aprile 2010, il Sindaco, in apertura, ha comunicato la rinuncia alla delega del Consigliere Pozzani (verde pubblico e altro).
Commento: dire in apertura é un eufemismo, nel senso che il Sindaco solo dopo molteplici richieste dei Consiglieri Lovato, Richelli e Turrini ha ceduto ed ha ammesso che il Consigliere Pozzani aveva rinunciato alla sua delega. Ci chiediamo: perchè questo atteggiamento del Sindaco? Secondo noi, se all'inizio del suo mandato il Sindaco aveva comunicato la delega del Consigliere Pozzani, al momento della sua rinuncia il comportamento dovrebbe essere il medesimo. E' o non é uno sminuire le funzioni dei Consiglieri, venire a conoscenza di tali fatti dai giornali? A meno che il Sindaco non voglia fare il prezioso...Comunque, lasciamo il giudizio ai nostri lettori: vai al link per prendere visione della Delibera 29 del Consiglio Comunale del 28/04/2010

sabato 1 maggio 2010

Tre interpellanze presentate dal nostro gruppo civico






Il nostro Gruppo Civico, tramite i Consiglieri che ci rappresentano, Lovato e Sortino, ha presentato in data 28 aprile 2010, tre interpellanze al Sindaco.
Di seguito il testo delle tre interpellanze:
a) Interpellanza "Taglio alberi in località Bellevere"
b) Interpellanza "Finalmente progetti superveloci!"
c) Interpellanza "Soggiorni climatici estivi per anziani"
Appena il Sindaco ci darà risposta, ne daremo conto attraverso questo spazio.

martedì 27 aprile 2010

Il Sindaco Fagnani chiede rispetto: segnale di nervosismo o mancanza di autorevolezza?


I fatti: Dopo la bagarre successa nel Consiglio Comunale del 23 marzo scorso, di cui abbiamo dato conto nel post del 26 marzo, il Sindaco prende carta e penna e scrive, in data 30 marzo prot. 6054, una lettera di richiamo ai Consiglieri Comunali, con oggetto Svolgimento lavori seduta Consiglio Comunale (per il testo completo vai al link). Ne parlano anche i quotidiani Corriere del Veneto in un articolo del 5 aprile scorso (vai al link) e il quotidiano l'Arena nel numero di oggi 27 aprile, a pagina 33: vai al link.
Commento: vogliamo ricordare che il primo responsabile della bagarre di quella sera è da considerarsi il Sindaco stesso, in quanto aveva deciso di non inserire all'odg del Consiglio le tre interpellanze presentate con congruo anticipo dal consigliere Mantovani, come previsto dall'art. 16 dello Statuto Comunale. Ora, speriamo serva per il futuro, il fatto in questione dovrebbe insegnarLe, caro sig. Sindaco, la differenza tra AUTORITARISMO ed AUTOREVOLEZZA. L'autoritarismo è un surrogato dell'autorevolezza che invece è tutt'altra cosa. Essa non si impone, ma si costruisce. La persona autorevole è quella seguita dai suoi collaboratori perchè essi riconoscono in lei la funzione di guida, di leader naturale. La persona autorevole non è quella che sa più cose di tutti, ma quella che conosce i suoi limiti ed ascolta i pareri altrui, senza la paura di perdere potere. Se, invece, la Sua reazione di quella sera era dettata da puro nervosismo, allora il nostro consiglio è quello di farsi una bella camomilla prima di iniziare.

venerdì 23 aprile 2010

Bovolone, 25 aprile: tu vo fà l'americano!



I fatti: Anche la Città di Bovolone festeggerà il 25 Aprile che - per chi non lo ricordasse - commemora la liberazione dal fascismo e la fine di una scellerata guerra nella quale l'Italia era entrata per le velleità imperialiste di un uomo che ancora oggi riesce, purtroppo, a catalizzare sulla sua figura l'attenzione di troppi nostalgici. I valori dell'antifascismo e della lotta partigiana sono stati le basi su cui si è rifondata la repubblica, anche se il revisionismo storico ha portato alla luce alcune "macchie" di questa fase storica che oggi è doveroso guardare con l'oggettività dei posteri. Ma noi a Bovolone vogliamo essere più bravi degli altri e il volantino preparato dal Comune rende omaggio anche all'alleato statunitense (non si era mai visto!), concedendogli di apparire all'angolo inferiore destro del manifesto commemorativo sotto forma di lembo di bandiera a stelle e strisce: vai al link
Commento: Nessuno nega che l'intervento americano in Europa abbia dato un grande impulso alla fine della seconda guerra mondiale e l'Italia in particolare lo sa bene. Sarebbe però opportuno che la nostra amministrazione non dimenticasse che questa ricorrenza è soprattutto una festa nazionale nel ricordo di quanti hanno pagato, spesso con la vita, il loro dissenso al fascismo senza mai abdicare agli eterni ideali di libertà e democrazia che fanno parte della nostra storia. In un momento in cui qualcuno vorrebbe portare l'Italia alla divisione, spesso mascherata da federalismo, il 25 Aprile sia un monito all'unità ed alla solidarietà ma soprattutto all'indipendenza da ogni egemonia o sudditanza, anche di quella che consideriamo "alleata" .

mercoledì 21 aprile 2010

Riaffiora l'incubo CIE a Bovolone!!

I fatti: Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di un incontro istituzionale di confronto promossa dal Capogruppo Consigliare PD della Provincia di VR, sig Vincenzo D'Arienzo, che invita i sindaci e capigruppo consigliari dei comuni di Bovolone e Isola Rizza, per informare sulle ultime notizie relativamente alla collocazione di un CIE (Centro Identificazione Espulsione) presso la dismessa Base F. Cappa di Bovolone. Vai al link per il testo. Noi parteciperemo e comunicheremo immediatamente quanto emergerà da tale incontro.
Commento: non nascondiamo la nostra preoccupazione e speriamo che la tesi minimalista del Sindaco Fagnani sia confermata e che quindi tale ipotesi non si concretizzi, ma nel caso in cui malauguratamente avessimo ragione, riteniamo fondamentale informare i cittadini ed eventualmente porre in atto tutte le azioni possibili affinchè questo sciagurato progetto non vada a realizzarsi nel nostro territorio.
Alleghiamo anche l'articolo dell'Arena del 21/04/2010 dove il Sindaco Fagnani dichiara che lui non parteciperà alla riunione suddetta in quanto “per ora, sulla destinazione della Base, non vi è nulla di concreto”. Ci chiediamo cosa racconterà alla cittadinanza nel caso in cui quel 'nulla di concreto' si trasformi nel CIE.

mercoledì 14 aprile 2010

Il Sindaco Fagnani risponde

I fatti: Pubblichiamo le risposte del Sindaco Fagnani alle tre interpellanze presentate dal Consigliere Mantovani di cui abbiamo parlato nel post del 26/03/2010.
Risposta ad interpellanza sul tema: Attuazione di misure anticrisi.
Risposta ad interpellanza sul tema: Giornalino Bovolone Protagonista.
Risposta ad interpellanza sul tema: Sicurezza dei cittadini.
Commento: dopo la bagarre alla fine dell'ultimo Consiglio Comunale, il Sindaco ha inviato le sue risposte al Consigliere Mantovani e p.c. a tutti i Consiglieri Comunali. Tuttavia, il Consigliere Mantovani avrebbe diritto alla presentazione pubblica delle proprie istanze ed alle relative risposte. Infatti, pur essendo oggi Indipendente, il Consigliere Mantovani rappresenta i cittadini che l'hanno eletta. Apprezziamo (meglio tardi che mai!!) che da alcuni giorni sul sito ufficiale dell'Ente appaia il link Op. Trasparenza, cliccando il quale il singolo cittadino può scaricare in formato pdf  interpellanze e risposte dell'Amministrazione. Un ulteriore passo in avanti verso una maggiore trasparenza sarebbe la possibilità di poter scaricare anche i file audio mp3 degli interi lavori del Consiglio (l'ex Sindaco Richelli c'era riuscito...non dovrebbe essere un'impresa...). Una domanda: cosa significa, sig. Sindaco, la seguente frase con la quale Lei inizia le sue risposte:"...in riferimento all'interpellanza in oggetto, rappresentando che la sua interpellanza non è altro che un'interrogazione...?". Secondo noi le istanze del Consigliere Mantovani sono vere e proprie interpellanze e a sostegno di questa nostra idea le trascriviamo il significato dei due termini. Interpellanza: è una domanda per iscritto che un Consigliere rivolge al Sindaco per conoscere le ragioni o le intenzioni della politica amministrativa su questioni rilevanti e di interesse generale. Attraverso l'interpellanza si mira ad ottenere o esplicitare la posizione dell'Amministrazione su questioni determinate. Viene discussa in aula. Interrogazione: è la domanda che un Consigliere rivolge al Sindaco per essere informato sulla veridicità di un fatto o di una notizia e sui provvedimenti che il Sindaco intende adottare o ha già adottato in merito.

martedì 13 aprile 2010

Cerea: una bella iniziativa pro FAMIGLIA!!


I fatti: UNA "SCUOLA" PER GENITORI DI FIGLI ADOLESCENTI
Il 16 aprile 2010 con la discussione sul tema “L'uomo da educare, un essere a più dimensioni” avrà inizio “la scuola per genitori” organizzata dal centro consultorio “La Bussola” e patrocinata dal comune di Cerea - assessorato alla Famiglia: gli incontri, sei in tutto, si svolgeranno nella sede del Consultorio familiare “La Bussola” in piazza F.lli Sommariva 1, alle ore 20.45, ogni quindici giorni, il venerdì. Gli appuntamenti proseguiranno il 30 aprile con “Essere genitori: dono e compito, l'amore si fa parola e la parola si fa amore…”, il 15 maggio con “Il comportamento: punto di partenza per la conoscenza del figlio”, il 28 maggio con “Il genitore che si sostituisce o il genitore che responsabilizza?”, l'11 giugno con “Aiutare il figlio a sintonizzarsi su se stesso” ed il 25 giugno con il dibattito sul tema “Incoraggiare per costruire la fiducia e il senso del proprio valore”.
Per partecipare è richiesta una quota d'iscrizione di 10 euro.
Commento: un bell'esempio di collaborazione tra Ente locale (Comune) e Enti privati (Parrocchia, Consultorio La Bussola), coscienti che la realtà Famiglia non deve essere abbandonata a se stessa, ma sostenuta, incoraggiata nella sua azione, perche RISORSA fondamentale per tutta la società. A Bovolone esisteva una realtà (Consulta), nominata dall'ex Sindaco Richelli, che seppur piccola, aveva iniziato ad operare nella sensibilizzazione pro Famiglia. Il Sindaco Fagnani nella risposta ad interpellanza prot 17514 in data 16/10/2009 relativa a nomina Commissioni, dichiarava testualmente:"...la Commissione per la Famiglia non verrà rinnovata ritenendo la stessa tutelata con la normale prassi amministrativa". Ci chiediamo: quali sono state, in questi ormai 10 mesi di governo Fagnani, le iniziative di normale prassi amministrativa, attuate per sostenere la Famiglia in quanto RISORSA fondamentale del nostro vivere umano e civile? Noi, anche qui, stiamo verificando il NULLA!!

martedì 30 marzo 2010

Finalmente......non siamo piu' soli! Anche Citta' Futura, lista del candidato sindaco Lovato si e' data una mossa alla luce di quanto "non sta succedendo a Bovolone". Il gruppo consiliare PDL di Bovolone chiedera' di aprire un tavolo permanente delle minoranze per affrontare congiuntamente i problemi del nostro paese e proporre ai cittadini come risolverli attraverso atti concreti.

La follia di Fagnani e l'impotente gruppo di maggioranza che lo sostiene stanno devastando l'associazionismo di Bovolone e tutto il resto.

Turrini Costantino

Commento: il dialogo e la collaborazione, nell'interesse della comunità, fanno parte del nostro DNA. Siamo un gruppo civico PLURALISTA e TRASVERSALE, attento ai programmi ed alle idee di tutti. Quindi siamo disponibili, come abbiamo già dimostrato in più occasioni, a lavorare con altre gruppi politici per i bene della nostra Città. E come abbiamo dichiarato in apertura di questo blog (vedi colonna a destra) non abbiamo mai dormito, SIAMO SEMPRE STATI QUI, presenti ed attivi sui problemi.

venerdì 26 marzo 2010

I (TROPPI!) mal di pancia di Fagnani. Il Sindaco continua a non digerire le legittime richieste dell'opposizione

(foto L'Arena)

I fatti: Martedì 23 marzo scorso, erano da poco passate le 23, quando, al termine del Consiglio Comunale, succedeva la bagarre: il Consigliere comunale Beatrice Mantovani chiedeva la parola al Sindaco per conoscere i motivi della esclusione di tre sue interpellanze dall'odg del Consiglio stesso. Il Sindaco, urlando, non permetteva il diritto di parola al Consigliere in questione e chiudeva i lavori tra lo stupore e la disapprovazione, per il suo comportamento, di una trentina di cittadini presenti in sala civica.


Commento: le tre interpellanze riguardavano i seguenti temi: a) misure anti-crisi (presentata il 10 marzo); b) giornalino Bovolone Protagonista (presentata il 10 marzo); c) sicurezza dei cittadini (presentata il 15 marzo). Ora, lo Statuto Comunale vigente, all'art. 16, recita:" Al termine della trattazione dei punti all'ordine del giorno delle sedute del Consiglio, viene riservato spazio per la presentazione, per iscritto, di interrogazioni, interpellanze e mozioni". Come si evince dalla documentazione che pubblichiamo, le tre interpellanze erano state presentate con congruo anticipo e per iscritto: allora, sig. Sindaco, come mai non sono state inserite all'odg? Di cosa ha paura? Del confronto con i consiglieri di opposizione? Questa volta aspettiamo davvero una risposta!

domenica 21 marzo 2010

Bovolon, paga e tasi, ....!!

Nel Consiglio Comunale del 5 febbraio 2010, l’Assessore Tiziano Ferrari ha annunciato che da quest’anno sarà introdotto il servizio raccolta rifiuti mediante il “porta a porta” gestito dalla Società “Bovolone Attiva”, presieduta dal dott. Marcello Fantini. Peccato che questi siano i costi per mantenere in piedi una realtà piccola, antieconomica e soprattutto a termine come “Bovolone Attiva”: € 21.000,00 per l’informazione ai cittadini; € 24.000,00 per l’assunzione di un dipendente; € 40.000,00 per accantonamenti a fondo rischi (in pratica un onere a carico dei contribuenti per compensare i costi di coloro che non pagano il servizio………!); € 30.000,00 per ammortamenti, € 11.000,00 circa per interessi passivi, per un totale complessivo di aumento della spesa pari a circa € 120.000,00. Secondo l’Assessore Ferrari i costi incideranno sulle aziende per circa l’1% o il 2% rispetto al passato, mentre le famiglie verranno colpite in media con un aumento del 10-11%. Il nostro Consigliere Lovato ha evidenziato invece come l’aumento pro-capite dei costi sia pari al 22% rispetto al 2009 (mentre rispetto al 2008 è addirittura del 35% !!!!). Riportiamo i dati esposti a pag. 3 del Piano finanziario:
costo specifico per abitante 2008 (euro 90,13); 2009 (euro 100,99); 2010 (euro 122,04).
A Verona, per esempio, l’incremento della raccolta differenziata, costituendo tendenzialmente una diminuzione dell’aggravio degli oneri sui cittadini, ha permesso l’abbassamento della tariffa sui rifiuti. La scelta sbagliata, sia chiaro, non è quella della raccolta “porta a porta” cui anche noi siamo favorevoli ma il fatto che l’Amministrazione Comunale l’abbia attuata sostenendo per il 2010 spese inutili ed esorbitanti facendo gravare i costi direttamente sui cittadini quando, come sembra inevitabile, “Bovolone Attiva”, in base alle nuove disposizioni sulla riorganizzazione della raccolta dei rifiuti a livello provinciale, sarà ben presto conferita in un’altra società (quasi sicuramente l’AMIA a cui non interessano certo né il camion che sarà acquistato né il dipendente che verrà assunto ma il solo bacino di utenza del servizio, cioè i cittadini di Bovolone). Peraltro, in una recente intervista radiofonica il Presidente dell’AMIA, sig. Paternoster, della Lega, aveva affermato che sarebbero state “tirate le orecchie a quelle amministrazioni che avessero aumentato le tariffe” ma se l’AMIA subentrerà a “Bovolone Attiva” LE TARIFFE NON SARANNO DIMINUITE………Ciò dimostra (come se ce ne fosse bisogno!) l’assoluta mancanza di progettazione e lungimiranza di questa maggioranza e del Consiglio di Amministrazione di Bovolone Attiva del quale chiediamo le immediate dimissioni.
Che la cosa “puzzasse” ce ne eravamo resi conto da subito!

venerdì 19 marzo 2010

Consiglio Comunale

Pubblichiamo l'odg del prossimo Consiglio Comunale che si svolgerà Martedì 23 marzo 2010, a partire dalle ore 21, in Sala Civica. Vai al link per leggere l'odg

venerdì 5 marzo 2010

Giornata nazionale del Servizio Civile Nazionale 2010

Oggi, 5 marzo, si è celebrata la Giornata nazionale del Servizio Civile Nazionale 2010, con l'udienza del Presidente della Repubblica e con la settimana di sensibilizzazione alla donazione del sangue dei volontari in SCN (6-13 marzo).  Come è risaputo, il 6 marzo 2001 il Parlamento Italiano approvò la legge n. 64 che istituì il Servizio civile nazionale, un servizio volontario, per la prima volta aperto anche alle donne, in un’ideale prosecuzione con il prezioso lavoro svolto, in precedenza, da quegli obiettori di coscienza che avevano scelto di rendersi consapevoli protagonisti di un percorso alternativo al servizio militare. Dal 1° gennaio 2005, anno in cui fu sospesa la leva obbligatoria, si è passati ad un Servizio civile su base esclusivamente volontaria, con facoltà di accesso anche per i ragazzi non più trattenuti dalla “chiamata” del servizio militare. Questa possibilità rappresenta per i giovani, dai 18 ai 28 anni l’opportunità di dedicare un anno della propria vita ad un impegno solidaristico, inteso come impegno per il bene di tutti. Il servizio civile, oltre ad esaltare un sistema di valori intramontabili, è un’importante occasione di crescita personale, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento per contribuire allo sviluppo sociale del nostro Paese.

Commento:  la nostra Amministrazione prevede al suo interno un assessorato alle Politiche Giovanili, coordinato da Enrico Tescaroli. Non ci risulta che in questi nove mesi, l'Assessore abbia mai portato in delibera di Giunta alcunchè di significativo a favore dei giovani di Bovolone. Perchè non si potrebbe, per iniziare, sensibilizzare i giovani a progetti di volontariato locale e non, offrendo loro momenti di riflessione e formazione? Noi crediamo che un'Amministrazione lungimirante dovrebbe fare ciò, per il futuro del proprio paese. Noi pensiamo, che i giovani bovolonesi, se correttamente provocati e stimolati, possano rispondere generosamente a tali iniziative. Non tutti i giovani trascorrono il loro tempo libero in certi bar e pub a parlare dell'aria fritta. Assessore Tescaroli: un po' di creatività e stop all'immobilismo!!
Vedi il sito ufficiale del Servizio Civile Nazionale: vai al link

lunedì 1 marzo 2010

E' proprio un Mal...Passo!

Ecco alcune immagini che testimoniano la condizione in cui da mesi (quanti? non riusciamo più a contarli) è ridotta la rotonda di via Malpasso.
















Commento

E l'Assessore competente (Lavori Pubblici - Manutenzioni - Edilizia Pubblica - Ecologia ed Ambiente) cosa fa? Assessore Riccardo Faccioni, se ci sei batti un colpo!