sabato 21 maggio 2011

REFERENDUM: IL PERCHE' DI QUATTRO SI'


Il Referendum è uno strumento fondamentale di esercizio della sovranità popolare, sancita all’art. 1 della Costituzione della Repubblica Italiana, unico momento in cui i cittadini possono esprimersi direttamente e fare in modo che la propria volontà si affermi a livello nazionale. Il referendum del 12 e 13 giugno è abrogativo: i cittadini saranno infatti chiamati a pronunciarsi sull’eliminazione di parti di normative nazionali vigenti. E’ indispensabile la massima partecipazione degli aventi diritto di voto perché il referendum sia valido: per superare il "quorum" dovranno pertanto recarsi ai seggi il 50% degli aventi diritto al voto più 1.
I temi toccati dal referendum sono di grande importanza; tuttavia la stampa, i telegiornali e le radio stanno sottovalutando - se non addirittura ignorando - questo fondamentale appuntamento democratico per cui riteniamo doveroso fornire un'informazione sui quesiti e dare indicazione di votare SI' per le ragioni che troverete alla fine di ogni punto.  
Primo quesito- ACQUA

Il primo quesito sulla privatizzazione dell’acqua riguarda le modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione:
Volete Voi che sia abrogato l’art. 23-bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e finanza la perequazione tributaria”, convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato dall’art. 30, comma 26, della legge 23 luglio 2009, n. 99, recante “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia”, e dall’art. 15 del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 135, recante “Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per l’esecuzione di sentenze della corte di giustizia della Comunità europea”, convertito, con modificazioni, in legge 20 novembre 2009, n. 166, nel testo risultante a seguito della sentenza n. 325 del 2010 della Corte costituzionale?
VOTA SI'  se sei contro la privatizzazione della gestione del servizio idrico.

Secondo quesito- ACQUA

Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma:
Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?
VOTA SI' se vuoi abrogare il comma 1 dell’art. 154 del D.L. n° 152/2006 che autorizza il gestore dell’acqua ad ottenere dei profitti garantiti sulla tariffa, caricando la bolletta dei cittadini di un 7% in più senza un collegamento a logiche di reinvestimento per il miglioramento qualitativo del servizio.

Terzo quesito- NUCLEARE

Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme:
Volete voi che sia abrogato il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni e integrazioni successive, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e perequazione tributaria”, limitatamente alle seguenti parti (L'INDICAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEI COMMI E' PIUTTOSTO LUNGA PER CUI NON LA RIPORTIAMO):
VOTA SI' se pensi che investire nell’energia nucleare sia costoso, pericoloso e non risolutivo.
Quarto quesito- LEGITTIMO IMPEDIMENTO

Abrogazione della legge 7 aprile 2010, n. 51 in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale:
Volete voi che siano abrogati l’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5 e 6, nonché l’articolo 2, della legge 7 aprile 2010, n. 51, recante “Disposizioni in materia di impedimento a comparire in udienza”?
VOTA SI' per abrogare parte della Legge n° 51/2010, se volete sostenere il principio che la legge è uguale per tutti, senza eccezioni.

Questi sono i quesiti e queste sono le ragioni perché questo referendum debba avere il successo che merita.

martedì 17 maggio 2011

AMMINISTRATIVE 2011: CHI HA VINTO, CHI HA PERSO..........................

Non ce l'abbiamo fatta! Bovolone ha scelto il suo nuovo sindaco e lo ha fatto con chiarezza. I numeri parlano da soli: 4135 preferenze per la lista "Emilietto Mirandola Sindaco" contro i 2162 consensi espressi a favore della coalizione "Pozzani Sindaco" di cui - lo rammentiamo - Città Futura faceva parte assieme a Lega Nord e Bovolone Domani. Com'è comprensibile, il risultato delle urne ci ha deluso non poco: dobbiamo ammettere che gli elettori hanno lanciato un segnale inequivocabile che però, alla fine, non premia il desiderio di cambiamento che avevamo cercato di diffondere ma consolida un tipo di politica che viaggia nel solco della "tradizione" (se così vogliamo dire!), come se il paese non fosse ancora pronto per qualcosa di diverso. 
Ora comunque non c'è tempo per dietrologie o rimpianti, nè si dovranno cercare capri espiatori per la nostra mancata affermazione: ringraziamo i nostri elettori che hanno creduto in noi e nel programma amministrativo presentato e pensiamo al futuro con spirito costruttivo.
Ai neo eletti e soprattutto al nuovo Sindaco i nostri auguri e l'auspicio che l'interesse di tutti sia il loro primo e più importante obiettivo assieme alla stabilità ed alla trasparenza amministrativa.
Città Futura, come sempre, continuerà a vigilare affinché le promesse fatte ai cittadini vengano mantenute e vi terrà informati su quanto accadrà nelle "stanze dei bottoni" perché, per come la vediamo noi, si amministra anche fuori dal palazzo comunale.

ANCORA GRAZIE A TUTTI!




sabato 14 maggio 2011

AMMINISTRATIVE 2011 - GLI ULTIMI VELENI


Purtroppo i colpi di coda di alcuni "inqualificabili anonimi" hanno rovinato il finale di una campagna elettorale sostanzialmente corretta.
Purtroppo i "soliti idioti" non hanno trovato altro di meglio da fare che screditare le parti in lizza attaccando in modo vigliacco durante la notte tra venerdì 13 e sabato 14 maggio, così da impedire alle liste prese di mira di controbattere o far sentire la propria versione essendo ufficialmente chiusa la campagna elettorale.
Purtroppo la gente legge queste scemenze e si rischia di ridurre ancora di più il già basso interesse e la risicata fiducia nella politica che i cittadini in molte occasioni ci hanno espresso nel corso degli incontri pubblici.
Città Futura condanna questo continuo ricorso a barbari metodi di "dissenso senza volto" che con il vivere civile nulla hanno a che fare; abbiamo da sempre scelto il confronto aperto e leale soprattutto con coloro che non la pensano come noi proprio perché riteniamo che solo con il dialogo si possa crescere e costruire un mondo di relazioni migliore e durevole.

Domani si andrà alle urne e sarà importante che ogni cittadino si senta libero di esprimersi nel pieno rispetto dell'esercizio democratico del proprio e dell'altrui diritto di voto, senza che i veleni dell'ultim'ora inquinino le coscienze e generino dubbi.

Chiunque la spunterà, sarà importante che a vincere sia il senso di responsabilità di ognuno di noi, al di là di tutti i tentativi di boicottare questo importantissimo appuntamento.

VOTATE! 

 

sabato 7 maggio 2011

I NOSTRI CANDIDATI



Agostino Cunico, nato a Bovolone, il 26 luglio 1956, sposato con Antonella, due figlie di 26 e 18 anni. Dirigente presso un'industria produttrice di mobili e arredamenti con il ruolo di Responsabile della ricerca e sviluppo. Tutta la carriera professionale si è sviluppata nel settore dell'arredamento durante gli ultimi 30 anni. Da cinque anni mi interesso di politica e di vita amministrativa come membro del Partito Democratico e del Movimento Civico Città Futura. Nell'ambito di questa civica ho accolto e portato avanti l'idea dell'aggregazione elettorale con Lega Nord e la civica Bovolone Domani, convinto che l'unione fa la forza e che per amministrare bene la nostra Città occorrano brave persone, competenti, lasciando le ideologie per altre occasioni. Forza Lista Pozzani Sindaco!




Cristina Franceschini, nata ad Isola della Scala il 28 novembre1971. Ho conseguito il diploma di liceo classico da "interna" presso l'Educandato Statale "Agli Angeli" di Verona. Mi sono laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Modena nel 1997 e ho superato l'esame di avvocato presso la Corte d'appello di Venezia nel 2001. Da allora sono iscritta all'ordine avvocati di Verona. Socia dell'AIAf dal 2008, Associazione Italiana Avvocati della Famiglia, ho partecipato a numerosi convegni di aggiornamento professionale relativi alle varie problematiche familiari e, soprattutto, minorili. Sono sposata con Simone e sono madre di Lorenzo di 7 anni e Giulia di 6, per la gestione dei quali mi alterno con mio marito, ritenendo di dover prendermi cura il più possibile personalmente della mia famiglia, delegando il minimo.


Alessandro Passilongo, nato a Bovolone il 2 maggio 1965, sposato, tre figli, imprenditore nel ramo alimentare, collaboratore del Moto Club "Centauri del Leone " di Bovolone, sponsor sportivo. Già candidato nella lista "Città Futura" nelle elezioni del 2009.


Giuliano Pieropan, nato a Vicenza il 25 giugno 1961, risiedo a Bovolone in Via Venezia 1 dal 16 gennaio 2001. Laureato in Giurisprudenza a Padova nel 1987 ho conseguito l'abilitazione all'esercizio della professione presso la Corte d'Appello di Venezia il 4/12/1991; svolgo l'attività di consulente legale bancario. Sposato con Daniela, ho due figli (Francesco di 12 anni e Giovanni di 10).
Sono stato presidente del Consiglio di Circolo Didattico della scuola "Scipioni" di Bovolone per 6 anni; attualmente sono vice presidente regionale dell'Associazione Genitori (A.Ge.) e presidente della locale associazione A.Ge. Volando.


Simone Rossignoli,  nato a Bovolone il 01 settembre 1972, sposato,  commerciante nella grande distribuzione ramo ittico. Sponsor sportivo. Già candidato nella lista "Città Futura" nelle elezioni del 2009.

martedì 3 maggio 2011

15 E 16 MAGGIO: VERSO IL TRAGUARDO. E DOPO?

Mancano meno di due settimane all'appuntamento elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Bovolone. In questi giorni si stanno concentrando riunioni, incontri, serate con gli elettori per illustrare programmi, presentare candidati, convincere gli indecisi, dare ai cittadini risposte alle loro domande.
Si ripete puntualmente il rito mediatico cui nessuno si sottrae: sorrisi, strette di mano, presenza tra la gente.......... E dopo? Noi di Città Futura ci siamo posti questo interrogativo sin da quando abbiamo costituito la lista "Pozzani Sindaco" con Lega Nord e Bovolone Domani. E' il "dopo" che conta per questa squadra, quel "dopo" che spesso rappresenta la delusione per chi è andato alle urne con la speranza che il proprio voto servisse a determinare un cambiamento, una svolta, una scelta per il bene di ciascuno di noi. Anche i cittadini di Bovolone ce lo hanno ripetuto più e più volte: "vedremo dopo".....................Sta nell'onestà e nella chiarezza dei "concorrenti" far sì che ciò che viene scritto nei programmi sia realmente ciò che la gente si aspetta da una amministrazione, sia il concretizzarsi di quel "dopo" troppo spesso così lontano dalle promesse sbandierate durante la campagna elettorale. Noi, tutti assieme, ci mettiamo le nostre facce e la nostra credibilità ma anche l'entusiasmo e la voglia di dare il meglio: una volta tanto vorremmo che questo sforzo comune venisse capito e premiato dai nostri elettori..........per quel "dopo" per il quale noi tutti stiamo lavorando adesso.