Nei giorni scorsi il nostro Gruppo Consigliare ha presentato al Sindaco ed agli assessori competenti un testo che riguarda la situazione dei nostri edifici scolastici, chiedendo che si intervenga con urgenza prima dell'inizio del nuovo anno mettendo in sicurezza i locali e sistemando alcune croniche lacune strutturali e di sicurezza. In sintesi illustriamo alcune delle problematiche, già peraltro note, da noi considerate di immediata urgenza :
Scuola Materna Malpasso: sostituzione serramenti in alluminio con serramenti a norma sicurezza (mancano attualmente i paraspigoli); integrazione e manutenzione dei servizi igienici (bagni insufficienti con piastrelle rotte, mancanza di copri-wc, mancanza di catenelle con ganci di sicurezza nei bagni); rifacimento della tinteggiatura; predisposizione di un parcheggio per le autovetture .
Scuola Materna GIROTONDO San Pierino:munire di protezione prese di corrente e termosifoni.
Scuola Materna di via fosse Ardeatine: nella sezione C manca la porta per l’uscita di emergenza;
Scuola Materna di Viale Libertà: verificare la tenuta del tetto alle infiltrazioni d'acqua.
Scuola Primaria "Scipioni": predisporre un'adeguata pavimentazione/corsia nel cortile per favorire l'accesso delle persone costrette all'uso delle carrozzelle o di altri ausili alla deambulazione.
Con risposta dello scorso 11 luglio (prot. 11355) il Sindaco conferma che il Comune è sempre intervenuto per assicurare la manutenzione degli edifici al fine di garantirne funzionalità e sicurezza e comunque gli interventi seguono le priorità segnalate dai Dirigenti scolastici e dai responsabili della Sicurezza, compatibilmente con le disponibilità finanziarie. Staremo a vedere quante e quali delle segnalazioni da noi indicate saranno prese in considerazione.
Ma oltre ai problemi strutturali e di sicurezza delle nostre scuole in quanto "edifici", dobbiamo prepararci ad un'altra rivoluzione che riguarda il dimensionamento scolastico con la soppressione dei Circoli Didattici ed il potenziamento degli Istituti Comprensivi che resteranno l'unica organizzazione territoriale per il coordinamento delle scuole di diverso ordine e grado, dall'infanzia sino alle secondarie di primo grado.
Il testo della recente manovra Tremonti, infatti, oltre ad intervenire pesantemente sulla determinazione dell'organico per i posti di insegnante di sostegno (come sempre si penalizzano i più deboli) ha introdotto la seguente disposizione:
1. Per garantire un processo di continuità didattica nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione, la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado; gli istituti compresivi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche.
2. Alle istituzioni scolastiche autonome costituite con un numero di alunni inferiore a 500 unità, ridotto fino a 300 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche, non possono essere assegnati dirigenti scolastici con incarico a tempo indeterminato. Le stesse sono conferite in reggenza a dirigenti scolastici con incarico su altre istituzioni scolastiche autonome.
Questa norma cambierà il volto della distribuzione territoriale delle scuole e sembra che Bovolone già inserito nel numero delle realtà provinciali che subiranno le conseguenze di tale riforma.
Si pone a questo punto il problema dell' Istituto Comprensivo di Salizzole che, proprio perché tale, NON VIENE ELIMINATO DALLA NORMA ANCHE SE ABBONDANTEMENTE AL DI SOTTO DELLE 1.000 UNITA' PREVISTE. Ora: non trattandosi di "......piccola isola, comune montano, area geografica caratterizzata da specificità linguistiche...."" qualcuno dovrà spiegarci con quale "escamotage" verrà salvato......BOVOLONE DOVRA' CEDERE QUALCHE PLESSO?.........................