sabato 3 agosto 2013

NUOVA SEZIONE DELL'INFANZIA: ASPETTIAMO A CANTAR VITTORIA...........


Dal giornale "L'Arena" del 3 luglio scorso:  "Bovolone. Avrà una sezione in più la scuola dell'infanzia «Prato Fiorito» in contrada Caltrane. La Regione ha infatti autorizzato, in questi giorni, l'istituzione di una nuova classe, che andrà a soddisfare già il prossimo settembre la trentina di domande di iscrizione rimaste in lista di attesa dallo scorso maggio. I genitori che temevano di dover mandare i loro bambini negli asili del circondario, e che in questa prospettiva si erano mobilitati in piazza e attraverso Facebook per raccogliere firme, hanno vinto la loro battaglia. Ed hanno ottenuto quello che reclamavano per scongiurare gli inevitabili disagi legati alla frequenza fuori paese, specie per le famiglie dove entrambi i coniugi lavorano. Soddisfazione per il risultato conseguito è stata espressa anche da parte dell'amministrazione comunale. La Giunta del sindaco Emilietto Mirandola aveva infatti appoggiato la lotta dei genitori schierandosi al loro fianco per supportare la richiesta inoltrata alla direzione scolastica, alla Provincia e in Regione. È l'assessore all'Istruzione Nadia Cortiana a confermare la novità: «La mobilitazione è servita a qualcosa e chi ha firmato, anche se non aveva figli all'asilo, ha dato una mano alle famiglie preoccupate di dover ricorrere ad altre strutture limitrofe. Perciò, voglio ringraziare tutti a dimostrazione che l'unione può davvero fare la forza». «Questa estate», annuncia l'assessore, «procederemo con i lavori interni all'edificio di via Catullo in modo da riuscire a sistemare tutto entro la riapertura della scuola. Gli spazi ci sono ma servono piccoli interventi per renderli più idonei all'accoglienza dei futuri iscritti. Sarà poi il dirigente a formare le nuove classi». 
Purtroppo le trionfalistiche promesse dell'amministrazione Mirandola sembrerebbero non poter essere mantenute nei tempi e nei modi anticipati dall'assessore alla scuola; pare infatti che l'edificio che ospita la Scuola d'Infanzia delle Caltrane non abbia ancora il collaudo di agibilità necessario per dare il via alla nuova sezione ma ciò che più preoccupa è che si ipotizza la necessità di un intervento strutturale importante, lungo e costoso per poter ospitare i 20 bambini in più, quindi non solo una sistemazione routinaria come poteva apparire all’inizio.
Quando ci venne anticipata la notizia (che era comunque una buona notizia per Bovolone) Città Futura non pubblicò nulla su questo blog: erano infatti sorti parecchi dubbi sulla reale fattibilità della cosa, tanto più che alcuni di noi avevano avuto esperienza come rappresentanti dei genitori negli organi collegiali  e conoscevano bene i limiti della struttura scolastica in questione, inadeguata sin dalla sua costruzione.
Ora, a circa un mese dall'inizio del nuovo anno scolastico, la situazione della sistemazione della nuova classe è ancora in alto mare....................................e di chi è la responsabilità? Chi avrebbe dovuto verificare la reale fattibilità della cosa?
Ci auguriamo che si arrivi alla quadratura del cerchio, soprattutto per non frustrare gli sforzi compiuti dai genitori per ottenere questo importante risultato; alla peggio lasciamo a voi cittadini il compito di dare un  volto al nostro asino, tra i tanti che potrebbero avere titolo, in questa vicenda, per occupare lo spazio lasciato bianco sul muso del quadrupede che meglio rappresenta l'antitesi alla scuola............