mercoledì 6 novembre 2013

SUCCEDE ANCHE QUESTO............


Riportiamo l'episodio verificatosi in data 1 novembre scorso allorquando una famiglia di Bovolone, assieme ad un gruppo di amici, si recava presso le Celle Mortuarie per una visita alla salma di un congiunto, deceduto qualche giorno prima.
Pur attenendosi alle istruzioni - peraltro non chiarissime - riportate sulla targa affissa all'esterno del portone d'accesso alle celle, nessun addetto rispondeva alla chiamata per l'apertura del cancello d'entrata nonostante i molti tentativi di contattare qualcuno del personale adibito alla custodia.
I cittadini, pertanto, si rivolgevano telefonicamente ad un nostro consigliere che a sua volta allertava il Corpo di Polizia Locale segnalando l'accaduto; gli agenti si recavano sul posto e, constatata la situazione, procedevano a rintracciare il Responsabile dell'accesso alle Celle.
Solo dopo circa due ore di attesa l'addetto - arrivato da Legnago - apriva il cancello giustificando il disservizio con il fatto che quel giorno sarebbe dovuto essere sostituito da un'altra persona che, tuttavia, risultava irrintracciabile. I cittadini in questione  hanno segnalato la cosa alla stampa (L'Arena ha già pubblicato un articolo sull'accaduto) e presentato formale reclamo all'ULS.

Pur non essendo certi che la cosa possa rientrare tra le materie di sua competenza, abbiamo ad ogni buon conto informato con una mail il Dr. Bernardini nella sua veste di assessore alla sanità proprio per il ruolo che riveste all'interno della giunta e del Consiglio comunale chiedendogli di farci  sapere se abbia comunque la possibilità di intervenire nella vicenda.

Restiamo in attesa di aggiornamenti.