venerdì 21 febbraio 2014

MENSA SCOLASTICA: LA TEGOLA DEL RICORSO



Brutta sorpresa per il Comune di Bovolone la notizia riportata su "L'Arena" di Giovedì 20 Febbraio che informa della decisione del TAR veneto di accogliere (certo non tempestivamente) il ricorso presentato dalla CIR Food  a seguito dell'aggiudicazione dell'appalto per la gestione della mensa scolastica a favore della Markas Srl.
La gara era stata regolamentata da un bando che la CIR aveva contestato sin dall'inizio tant'è che alla pubblicazione dei risultati la ditta (già gestore della mensa per la durata del precedente incarico) ne aveva impugnato l'esito senza indugio chiedendo ragione al Tribunale competente.
La magistratura amministrativa, peraltro, non aveva accolto la richiesta della CIR di immediata sospensione del servizio da parte della vincitrice Markas per cui, da ben oltre un anno, la mensa scolastica funziona regolarmente con la gestione della nuova aggiudicatrice.
I pasti vengono preparati presso le cucine allocate alla scuola "Scipioni" e rinnovate con il contributo economico diretto della Markas che serve anche altre scuole utilizzando le cucine di Bovolone per cui ora si presenta più che mai il rischio che il servizio della essere interrotto, con  gli immaginabili disagi per gli utenti che, in definitiva, sono gli alunni non  solo del territorio bovolonese e che nulla c'entrano con le diatribe in corso tra le due ditte.
La cosa potrebbe avere anche pesanti risvolti economici per il Comune in  considerazione del fatto che la Markas - a sensi di contratto - ha investito importanti somme per l'ammodernamento e la messa a norma dei locali cucina e l'acquisto di nuove macchine frigorifere per la conservazione dei cibi e per il lavaggio delle stoviglie.
Per ora ci sono ignote le motivazioni  sulle quali il TAR ha fondato la propria decisione ma come capigruppo consiliari abbiamo chiesto di essere costantemente informati di come evolverà la cosa e di essere messi al corrente dei passi che il Comune intenderà fare al fine di scongiurare l'inevitabile disservizio che questa situazione rischia di provocare.
Terremo informata la cittadinanza sugli sviluppi della vicenda.