venerdì 26 marzo 2010
I (TROPPI!) mal di pancia di Fagnani. Il Sindaco continua a non digerire le legittime richieste dell'opposizione
I fatti: Martedì 23 marzo scorso, erano da poco passate le 23, quando, al termine del Consiglio Comunale, succedeva la bagarre: il Consigliere comunale Beatrice Mantovani chiedeva la parola al Sindaco per conoscere i motivi della esclusione di tre sue interpellanze dall'odg del Consiglio stesso. Il Sindaco, urlando, non permetteva il diritto di parola al Consigliere in questione e chiudeva i lavori tra lo stupore e la disapprovazione, per il suo comportamento, di una trentina di cittadini presenti in sala civica.
Commento: le tre interpellanze riguardavano i seguenti temi: a) misure anti-crisi (presentata il 10 marzo); b) giornalino Bovolone Protagonista (presentata il 10 marzo); c) sicurezza dei cittadini (presentata il 15 marzo). Ora, lo Statuto Comunale vigente, all'art. 16, recita:" Al termine della trattazione dei punti all'ordine del giorno delle sedute del Consiglio, viene riservato spazio per la presentazione, per iscritto, di interrogazioni, interpellanze e mozioni". Come si evince dalla documentazione che pubblichiamo, le tre interpellanze erano state presentate con congruo anticipo e per iscritto: allora, sig. Sindaco, come mai non sono state inserite all'odg? Di cosa ha paura? Del confronto con i consiglieri di opposizione? Questa volta aspettiamo davvero una risposta!