I fatti: Anche la Città di Bovolone festeggerà il 25 Aprile che - per chi non lo ricordasse - commemora la liberazione dal fascismo e la fine di una scellerata guerra nella quale l'Italia era entrata per le velleità imperialiste di un uomo che ancora oggi riesce, purtroppo, a catalizzare sulla sua figura l'attenzione di troppi nostalgici. I valori dell'antifascismo e della lotta partigiana sono stati le basi su cui si è rifondata la repubblica, anche se il revisionismo storico ha portato alla luce alcune "macchie" di questa fase storica che oggi è doveroso guardare con l'oggettività dei posteri. Ma noi a Bovolone vogliamo essere più bravi degli altri e il volantino preparato dal Comune rende omaggio anche all'alleato statunitense (non si era mai visto!), concedendogli di apparire all'angolo inferiore destro del manifesto commemorativo sotto forma di lembo di bandiera a stelle e strisce: vai al link
Commento: Nessuno nega che l'intervento americano in Europa abbia dato un grande impulso alla fine della seconda guerra mondiale e l'Italia in particolare lo sa bene. Sarebbe però opportuno che la nostra amministrazione non dimenticasse che questa ricorrenza è soprattutto una festa nazionale nel ricordo di quanti hanno pagato, spesso con la vita, il loro dissenso al fascismo senza mai abdicare agli eterni ideali di libertà e democrazia che fanno parte della nostra storia. In un momento in cui qualcuno vorrebbe portare l'Italia alla divisione, spesso mascherata da federalismo, il 25 Aprile sia un monito all'unità ed alla solidarietà ma soprattutto all'indipendenza da ogni egemonia o sudditanza, anche di quella che consideriamo "alleata" .
Commento: Nessuno nega che l'intervento americano in Europa abbia dato un grande impulso alla fine della seconda guerra mondiale e l'Italia in particolare lo sa bene. Sarebbe però opportuno che la nostra amministrazione non dimenticasse che questa ricorrenza è soprattutto una festa nazionale nel ricordo di quanti hanno pagato, spesso con la vita, il loro dissenso al fascismo senza mai abdicare agli eterni ideali di libertà e democrazia che fanno parte della nostra storia. In un momento in cui qualcuno vorrebbe portare l'Italia alla divisione, spesso mascherata da federalismo, il 25 Aprile sia un monito all'unità ed alla solidarietà ma soprattutto all'indipendenza da ogni egemonia o sudditanza, anche di quella che consideriamo "alleata" .