Nella riunione dei capigruppo consiliari tenutasi Martedì 18 settembre uno dei temi all'ordine del giorno verteva sulla modifica al regolamento del mercato settimanale, argomento che verrà portato anche nel prossimo Consiglio Comunale di Giovedì 27 Settembre. E' stata in questa sede che i capigruppo di opposizione hanno ufficialmente appreso che l'amministrazione ha deciso di riportare i banchi nella precedente allocazione di Piazzale A. Moro.
Non che la cosa ci abbia sorpreso (l'assessore Vicentini e tutto il gruppo di maggioranza aveva questa intenzione da tempo) ma ciò che ha sollevato le nostre rimostranze è stata l'assoluta mancanza di un nostro coinvolgimento - anche solo in termini di informativa o di aggiornamento - su come stavano evolvendo le cose, tenuto conto che dal famoso "sondaggio" popolare per saggiare gli umori dei bovolonesi sulla questione "mercato in centro sì - mercato in centro no" è trascorso un anno e le opposizioni hanno saputo di incontri con i commercianti e di progetti in via di studio soltanto dalle chiacchiere di strada, dalla stampa (vedasi nostro precedente intervento del 14 giugno scorso) o da qualche partecipazione fortuita a qualche dibattito pubblico (peraltro scarsamente pubblicizzato) dove l'amministrazione è sempre stata aspramente contestata al riguardo dagli operatori economici e dagli ambulanti.
L'assessore Vicentini ha cercato di esporci la cronistoria che ha condotto a questa decisione unilaterale ed ha anche fornito motivazioni ragionevolmente fondate a sostegno di questa "retromarcia" rispetto al progetto della giunta Fagnani: viabilità precaria, poca sicurezza fisica, disagi per i mezzi pesanti e quelli di soccorso........insomma il mercato, così com'era, non poteva reggere.
Alla nostra obiezione circa la possibilità di studiare progetti alternativi a quello del ritorno del mercato in piazzale Moro, l'assessore ha affermato che nessuna delle soluzioni prese in considerazione sarebbe stata percorribile.
Peccato che noi non abbiamo visto alcun piano "B" nè ci è mai stato chiesto di collaborare al riguardo per cui dobbiamo prendere atto che indietro non si torna ed il centro verrà liberato dai banchi del martedì a brevissimo.
Al di là della sostenibilità o meno delle ragioni che possono aver suggerito questa strada, al di là del fatto di essere o meno d'accordo per mantenere il mercato in centro, resta la delusione dell'ennesima dimostrazione di come questa amministrazione stia operando chiedendo alle minoranze collaborazione solo quando ciò può far comodo e mettendoci sostanzialmente ed il più delle volte di fronte al fatto compiuto, chiedendo l'attenuante di "avercelo comunque detto per tempo..........".
Vedremo come si svilupperà in Consiglio il dibattito sulla questione: noi non resteremo certo a guardare!