L'Arena di mercoledì 20 Settembre pubblica un entusiastico articolo sulla scuola alberghiera di Bovolone che ha cominciato la propria attività il 18 settembre ultimati i lavori a tempo di record presso i locali della ex scuola di ebanisteria in Piazzale Donatori di Sangue.
Sabato 15 i Capigruppo delle minoranze avevano ottenuto di effettuare un sopralluogo durante i lavori di ristrutturazione e, con l'occasione, hanno personalmente incontrato il Responsabile Affari Generali e Comunicazione dell'Istituto Don Calabria, sig. Giorgio Girelli, con il quale si sono intrattenuti sottoponendogli una serie di quesiti per capire scopi, evoluzione e futuro di questa scuola. La nostra preoccupazione principale (espressa all'amministrazione con un'interpellanza del 23 Agosto scorso, riscontrataci qualche giorno fa) riguardava le voci relative al taglio dei finanziamenti regionali agli enti di assistenza (tra cui il Don Calabria) che potevano comprovettere da subito il funzionamento di una scuola appena nata e costata alla collettività quasi 400.000,oo €uro. Il sig. Girelli ha escluso che la scuola possa avere ripercussioni a seguito delle scelte regionali, comunicandoci invece che per l'anno in corso la Regione aveva stanziato più fondi rispetto a quelli dell'anno precedente. Ha inoltre esposto i progetti che la scuola intende portare avanti sul territorio, ponendosi come una realtà di stimolo e sviluppo per Bovolone e per le zone limitrofe, puntando ad iniziative e collaborazioni con aziende ed associazioni locali, proponendo lezioni promozionali di cucina al di fuori dello stretto ambito scolastico ( corsi serali a costi contenuti, tenuti da professionisti locali del mestiere) e favorendo l'utilizzo di prodotti locali per la preparazione delle vivande.
La scuola (che è un CFP) si articola su due indirizzi (cuochi e camerieri) con un triennio di sei classi (3 per corso); alla fine del triennio si rilascia un attestato di specializzazione professionale ma lo studente può proseguire con l'ulteriore biennio presso l'Istituto Alberghiero di Legnago per l'acquisizione del diploma di scuola superiore. Il sig. Girelli ci ha anche anticipato che intende portare a Bovolone un presidio per la bassa veronese dell'AssoCuochi italiani.
L'impressione è stata incoraggiante e le intenzioni del Don Calabria ci sono parse concretamente rivolte ad una sinergia attiva con la nostra realtà: ciò è confortante se si pensa alle premesse con le quali sembrava partire la scuola. I lavori hanno portato sensibili modifiche alla vecchia scuola di ebanisteria ed il sig. Girelli ha confermato che i locali della scuola, previa l'assunzione di un opportuno regolamento d'uso, potranno essere messi a disposizione della comunità di Bovolone per iniziative che abbisognino di spazi organizzati (riunioni, convegni, serate a tema.........) garantendo la presenza del personale per la vigilanza e, se del caso, l'utitlizzo delle cucine della scuola (ovviamente tramite il personale o gli studenti).
Rimane la nostra insoddisfazione in merito alla risposta fornitaci dall'Anmministrazione (sempre sulle difensive) anche con riferimento alla ditta cui è stato affidato l'appalto dei lavori per la sistemazione della scuola. Il testo della risposta viene riportato di seguito:
In riferimento all’interpellanza in oggetto. assunte le debite informazioni, precisiamo:
Punto I) Non disponiamo di alcun alto regionale che contenga la decisione di ‘operare drastici tagli ai contributi economici ’ da erogare agli enti, alle associazioni ed agli istituti che svolgono attività di promozione sociale od assistenziale ’. Se l’affermazione riportata nell’interpellanza si basa su un’evidenza documentale - e Se tale evidenza è non solo programmatica ma anche dotata di effettività amministrativa chiediamo di essere informati in merito.
Punto 2) Non esiste contrapposizione tra formazione professionale rivolta a studenti con profili medio-lievi di disabilitá e studenti normodotati.
Mentre infatti per gli studenti con disabilità importanti è prevista la frequenza a corsi presso classi dedicate, è invece assodato e fuori discussione - sia sul piano accademico che su quel!o didattico - che l’integrazione di studenti con disabilita medio-lieve con studenti normodotati, accompagnata da interventi di personalizzazione (azioni di sostegno didattico), ha forte e provata efficacia e valenza sociale.
L’istituto Don Calabria prosegue la propria finalità attraverso entrambe le modalità didattiche e lo fa ponendo a proprio totale carico le azioni di sostegno didattico agli allievi con disabilità medio-lieve, considerato che la programmazione regionale non prevede più alcuna partecipazione economica alle medesime azioni.
Nello stesso tempo l’istituto promuove così la formazione degli allievi normo-dotati, come ha fatto per decenni.
Ci risulta che l’Istituto Don Calabria abbia sempre onorato gli impegni assunti, anche quando accanto al silenzio ma concreto sviluppo di altri servizi ed attività in ambito formativo e sociale ha eccezionalmente ridotto (e non chiuso) le proprie attività di formazione professionale rivolte ai giovani.
Dagli anni quaranta ad oggi l’attività di formazione professionale promossa dall’Istituto non si mai interrotta e non è mai stata condizionata in maniera determinante da contingenze di natura economica, come forse accaduto ad altri Enti nati nei decenni successivi.
Punto 3) La spesa a carico del Comune è relativa alla ristrutturazione dell’edificio, mentre gli strumenti necessari all‘avvio delle attività scolastiche sono stati acquistati al Centro polifunzionale Don Calabria.
Punk 4) I lavori sono stati affidati dal Comune mediante procedura negoziata ai sensi dell’art. 122. Co. 7, del D. Lgs n. 163/2006 con il criterio del prezzo più basso, determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara € 270.139,19 (di cui € 9.300,00 per oneri per la sicurezza. non soggetti a ribasso). ai sensi dell’art. 82. Co. 2, lett h) del D. Lgs n. 163/2006, Le ditte invitate e partecipanti sono state 5. La ditta aggiudicataria è la costruzione Prisma srl con sede a Bovolone con il ribasso de 7.12%.
Distinti saluti.
L’ASSESSORE ALLA P.I. IL SINDACO
Nadia Cortiana Emilietto Mirandola