Nonostante il muro di gomma eretto da una maggioranza statica e temporeggiatrice, la nostra azione continua senza interruzioni con iniziative concrete e mirate.
Attraverso la presentazione di interpellanze su argomenti importanti ed urgenti, cerchiamo di sollecitare l'amministrazione a rispondere ai bisogni dei cittadini .
Per come la vediamo noi, le nostre richieste in tal senso dovrebbero trovare riscontro in sede di Consiglio Comunale, in modo da informare correttamente e direttamente i bovolonesi sulle linee di condotta che l'amministrazione intende seguire a fronte delle questioni che le sottoponiamo.
Peccato che nell'ultima seduta del 30 settembre il Consigliere Turrini, ad una precisa obiezione del nostro Capogruppo, abbia ribadito che l'amministrazione riscontrerà PER ISCRITTO le nostre interpellanze........
E pensare che, quando era all'opposizione, lo stesso Turrini aveva criticato l'allora Sindaco Fagnani per aver ottenuto la stessa risposta alla sua richiesta di poter discutere in Consiglio le interpellanze della minoranza......
Passando ai fatti, il nostro Gruppo ha presentato richieste di chiarimenti sui seguenti argomenti:
1) Mancato rinnovo della Convenzione con la Fondazione Tovini per l'assistenza economica alle famiglie in difficoltà;
2) Aggiornamenti sulla messa in liquidazione dell'associazione Bovolone Promuove;
3) Stato degli interventi per garantire la sicurezza della viabilità nella zona delle Campagne;
4) Messa in sicurezza dell'edificio della Scuola "Franco Cappa" a seguito della caduta di un fulmine e situazione degli altri edifici pubblici.
Mentre torneremo a relazionarvi a breve sulle parziali risposte forniteci, dobbiamo stigmatizzare le scelte dell'amministrazione per quanto concerne la revisione del Regolamento Mensa che detta le norme per i controlli sulla qualità, la quantità, la preparazione e la distribuzione dei pasti presso le scuole dell'infanzia e primaria.
Sull'articolo pubblicato da "L'Arena" domenica 9 Ottobre sono sinteticamente riportati i nuovi criteri adottati dal Comune per regolamentare la materia; fa scalpore riscontrare come la rappresentanza dei genitori nel Comitato Mensa sia stata ridotta ad 1 componente, perdendo peraltro la presidenza del Comitato stesso (demandata al Sindaco o ad un suo delegato), così come gli stessi genitori non possono più accedere a cucine e dispensa per...........motivi di igiene (!). Ridotte da 2 ad 1 anche le verifiche settimanali sulla qualità e quantità delle derrate distribuite così come le riunioni del Comitato, passate da 1 ogni 2 mesi a 2 all'anno.
Ad una nostra interpellanza specifica sull'argomento l'amministrazione ha risposto sottolineando come, tra l'altro, i genitori siano ".......estranei al rapporto tra Comune, ditta (appaltatrice del servizio) e Ulss 21" confermando, in sintesi, che non tornerà sui propri passi .
Francamente la posizione del Comune ci sembra strumentale ma, soprattutto, insostenibile, un pessimo esempio di attenzione al ruolo dei genitori nella partecipazione alla gestione di un servizio fondamentale per i loro figli!
Se le risposte ai cittadini sono queste, possiamo solo aspettarci che tutte le nostre interpellanze, pur ricevendo formali risposte, finiscano nell'ARCHIVIO DEFINITIVO (in altre parole nel cestino!) dell'amministrazione..................